Taverna del re - Limited Edition 1 of 25 Photograph

Nasco fotografo di architettura e comunicazione nel 1990. Dal 2010, parallelamente ai lavori su commissione, sono tornato a concentrarmi sulle mie ricerche, incentrate in questa fase prevalentemente sul paesaggio urbano e industriale: immagini spesso in grande formato, realizzate con il medesimo rigore compositivo ed estetico che caratterizza la fotografia di architettura, per raccontare una realtà oggettiva, puntando il mio obiettivo su ciò che spesso non si vuol vedere, mettendo a fuoco quello con cui gli abitanti delle aree marginali delle metropoli sono costretti a convivere, ad affrontare quotidianamente: ingiustizie, errori, disservizi, speculazioni, che hanno creato, e creano, terreno fertile per criminalità e disuguaglianze. L’architettura crea gli ambienti, le strutture e le condizioni di vita che inevitabilmente segnano i territori, ed è per me necessario in questa fase osservarne ed evidenziarne gli errori, in una forma d’arte. Nel 2015, insieme a 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗖𝗿𝗶𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗼, il mio socio, creiamo la serie 𝙀.𝙎.𝙏. 𝙀𝙭𝙩𝙧𝙚𝙢𝙚 𝙎𝙤𝙘𝙞𝙖𝙡 𝙏𝙧𝙚𝙖𝙩𝙢𝙚𝙣𝙩, la prima di una lunga analisi sulla zona est di Napoli, che ora attende il suo terzo passaggio espositivo. La ricerca, realizzata in pellicola piana in banco ottico, consta di trittici e quadrittici di grandi dimensioni, accompagnati da immagini in digitale, rigorosamente in bianco-nero. “𝘌.𝘚.𝘛. 𝘌𝘹𝘵𝘳𝘦𝘮𝘦 𝘚𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭 𝘛𝘳𝘦𝘢𝘵𝘮𝘦𝘯𝘵” 𝘨𝘪𝘳𝘢 𝘭’𝘰𝘣𝘪𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘪 𝘧𝘢𝘭𝘭𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘢𝘳𝘤𝘩𝘪𝘵𝘦𝘵𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘮𝘦𝘵𝘳𝘰𝘱𝘰𝘭𝘪𝘵𝘢𝘯𝘢, 𝘧𝘰𝘵𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘪 𝘯𝘰𝘯-𝘭𝘶𝘰𝘨𝘩𝘪 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘴𝘪 𝘵𝘰𝘵𝘢𝘭𝘦 𝘢𝘴𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘦𝘭𝘦𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘶𝘮𝘢𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘦𝘷𝘪𝘥𝘦𝘯𝘻𝘪𝘢𝘳𝘯𝘦 𝘭’𝘪𝘯𝘢𝘥𝘦𝘨𝘶𝘢𝘵𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪𝘯𝘨𝘦 𝘢𝘥 𝘶𝘯 𝘢𝘥𝘢𝘵𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘧𝘰𝘳𝘻𝘰𝘴𝘰 𝘪𝘯𝘥𝘪𝘴𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 “𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘷𝘷𝘪𝘷𝘦𝘯𝘻𝘢” 𝘲𝘶𝘰𝘵𝘪𝘥𝘪𝘢𝘯𝘢." 𝙍𝙚𝙨𝙥𝙞𝙧𝙤 - 𝘼𝙧𝙞𝙩𝙢𝙞𝙖 𝙙𝙞 𝙪𝙣 𝙏𝙚𝙧𝙧𝙞𝙩𝙤𝙧𝙞𝙤 del 2022 è invece una ricerca multidisciplinare sull’area ex Italsider a Bagnoli, realizzata insieme a 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗴𝗵𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮 (scultrice) e 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗔𝗻𝘀𝗲𝗹𝗺𝗼 (storico documentarista e autore radiofonico) ed esposta negli ambienti di Città della Scienza.